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                    PratieeUi

                        Dove  i  fianchi  rocciosi  dell'isola  non  degradano  a  forte  pen-
                     denza  nel  mare,  ma.  formano  una  specie  eH  piccola  piattaforma
                     più o meno  pianeggiante,  la  gariga  non arriva fino  al limito della
                     costa,  ma  ad  essa,  si  sostituisce  una  vegetazione  tipo  praticello
                     mediterraneo.  Ciò  :wviene  soprattutto  nelle  vicinanze  del  paese,
                     che  trovasi  appunto sn  uno sprone di  terreno  pianeggiante  posto
                     circa  a  metà  delltt  costa, orientale ;  può  darsi  che  alla  creazione
                     di  questi  pra.ticelli  abbia  anche  concorso  l'uomo,  con  la  distru-
                     zione  dclln.  garigA.  dove  il teneno  si  trova.va  nelle  condizioni  di
                     maggiore  aridità,  dovuto  all'affiorare  dci  dossi  degli  strati  cal-
                     ('arei,  coperti  da  un  sottile  e  duro  stra.to  di  terra  rossa .
                        .A  nord  del  paese,  uno  di  questi  praticelll  proprio  sul  mare,
                     ~Sulla.  volta  della  Grutta  delle  Fimmine,  ha  l'aspetto  raffigurato
                     nelle  Figg.  43  o  44.  Sono  presenti  le  seguenti  specie :  Plantago
                     Lagop1ts, P. Ooronoptts, Da1unt8 sicul'ltS, Toril11Jli1tttn apultt:m, E1tphor-
                     bia  cxigua,  .M cd•icago  maritima,  Lotus  oytisoides,  'l'rifolium?t  steUa-
                     t1Hn,  T.  scabru m., Linwn strictu,m,  V aiUa1ttia  nlttraUs,  H ypochaer is
                     aetnensis, Hyoser,is radiata, Bellis ann·u.a, Reichat•dia picroicles  y ma-
                     ritùna,  Eva<t  exigua,  E.  pygmaea,  Oard1~~ts  pyc·nocephahts,  He-
                     ,zypnois  t~t.baefonwis, A·nthemis secnmdi·ramea, Siltme oolm·ata., S . se-
                     doicles,  R1tmcx  buccphalophorus,  Sùlcritis  1·omana  ~  approxi'illata,
                     Scllvia  Verbe-naca,  Papa;ver  Rhoeas,  Oroous  longiflo1''UJJ,  'l.'riset:tun
                     am·ettm,  M elica, mi111tta,  H ordet~m ?rmrimnu,  Lagw"!M  o·vatus  Lo-
                                                                                1
                     litWl  pe-renne,  .Aegilops  ovata,  K oeleria  phleoides,  Scltlerocltloa  ri-
                     gida,  ccc .
                        .A  sud ùcl  pn,csc  (Figg.  45  e 46), presso  al Ciutitero, in tm  pru-
                     ticello  1m  poco  in pendenza,  abbiamo  raccolto  le  seguenti  specie :
                     Sed1t1n dasyphyllun1,, Pla1ttago Lagopus, Hypochact·is  aetnensis,  Bel-
                     lis anmta,  Reicha?·(lia piO'roicles, Hyosm"is radiata,  HeUchrys~nn ptm-
                     tltt.lmn, .AIAJssmn m.aritim1t.m, Tr·ifoUwn  stellat'unt,  T.  scabrum.,  71:1 c-
                     rlicago  litoraZis,  Lotus  cytisoides,  .Astragaltts  llarnoB'lts,  Silene  colo-
                     rata,  Scandix  Pecten-Veneris,  Tapsia, garganica,  Euphm·bia exigua,
                     Sideritis  roma.na,  Vaillant-ia  1nuralis,  I ri.s  Sisyrincllitt?n,  Aegilops
                     ovata,  Lagurus  ovatus,  Sclerochloa  1tentipoa,  ecc.
                        Questi  pralicclli  sono  in  piena  fiorihu-a.  ai  primi  di  aprile,
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